
Artista Quotato Drouot
Membro de la Fondation Taylor
Membro de l’Académie Arts-Sciences-Lettres de Paris,
Membro de l'Académie Européenne des Arts France.

Biografia
Alessandra Viotti-Gilabert nasce a Biella (Italia - Piemonte) dove si forma in Belle Arti. Profondamente innamorata della cultura francese, nel 2014, si trasferisce in Francia e definisce il suo nuovo stile di pittura. Espone regolarmente a livello internazionale, Parigi, Monaco, La Rochelle, Tolosa, Berlino, Barcellona, Milano, Firenze, Tokio, Seoul, Atene, Roma… in Saloni prestigiosi come quello di “Art en Capitale”, “Salon Dessin et Peinture à l’eau” al Grand Palais et quello del Metropolitan Art Museum di Tokio, più di 45 mostre, delle quali 7 in “Solo”, negli ultimi 4 anni dove il suo stile di pittura è stato riconosciuto dalla critica e dal pubblico. Ha ricevuto a questo titolo numerosi premi internazionali.
- Nel novembre 2017, diventa Membro de l’Académie Arts-Sciences et Lettres di Parigi, riceve la medaglia d’argento nel 2018.
- Nel dicembre 2020, diventa Membro de l’Académie Européenne des Arts France.
- Nel dicembre 2022, diventa Artista Quotato Drouot referenziato nel Dictionnaire des Artistes Cotés.
- Il 21 marzo 2023, diventa Membro de la Fondation Taylor.
- Da marzo Alessandra è rappresentata da STUDIOZERO e dalla Galleria Purificato.Zero di Roma.
Formazione
A 18 anni diventa l’allieva prediletta del Maestro Pippo Pozzi, pittore, incisore e ceramista. Studia e apprende nel suo atelier alla rinascimentale frequentato negli anni dai più celebri artisti, intellettuali, poeti e scrittori del Novecento, tra i quali Italo Calvino, Mario Luzi, Carlo Carrà, Jean-Paul Sartre, Marc Chagall, Mario Avati ed altri tutti amici del pittore. Proprio in questo ambiente privilegiato può liberare tutta la sua creatività.
Dopo l’ottenimento di un diploma d’insegnante prosegue i suoi studi in pedagogia e didattica e quelli universitari in Lettere, Filosofia e Comunicazione. Insegna per molti anni.


Eventi significativi
Negli anni 90’ la sua vita precipita improvvisamente. Proprio quando il Maestro decide che i suoi quadri devono essere esposti a Venezia, Alessandra si ammala a causa di un avvelenamento provocato dai vapori chimici inalati ogni giorno nel suo atelier, è dunque costretta ad abbandonare temporaneamente la pittura.
Si dedica alla scrittura, pubblica 14 libri (in italiano e in francese) e li illustra in bianco e nero. Contemporaneamente disegna abiti, costumi per il teatro e crea gioielli.
Profondamente innamorata della cultura francese, nel luglio 2014 si trasferisce nella Costa Azzura in Francia dove ricomincia a dipingere.
BIBLIOGRAFIA

Pubblicazioni in Francia
«BlancPur», Morrigane éditions, 2017
«Le Poème de Vera», Segnidartos éditions, 2016
«Ludovic de la Faîtière», (nouvelle), 2017
«La Colline des Violettes», Segnidartos éditions, 2015
«Le Lac Rond et la Mer Azur», Segnidartos éditions, 2015
Pubblicazioni in Italia
«La Poesia di Vera», Segnidartos edizioni, 2016
«48 mani e un cuore messo a nudo», Lineadaria edizioni, 2013
«Simone innamorato», Lineadaria edizioni, 2011
«La poesia delle more di gelso», Lineadaria edizioni, 2008
«Il cielo sopra le viole», Lineadaria edizioni, 2008
«BiancoPuro», Lineadaria edizioni, 2007
«L’Eco delle viole», Lineadaria edizioni, 2006
«La Collina delle viole», Lineadaria edizioni, 2005
«Ludovico della Gronda», (nouvelle) Lineadaria edizioni, 2005

«Simone innamorato», 2011
«48 mani e un cuore messo a nudo», 2013.